I blog, nonostante si senta sempre dire in giro che ormai sono “passati”, sono un’ottima (se non la migliore) fonte di acquisizione di pubblico dal motore di ricerca. E, se la strategia è studiata bene a tavolino, porta anche dei guadagni. Da qui la domanda: come si fa a guadagnare con un blog?
La diffusione dei blog, soprattutto quelli legati al marketing, ma anche ai viaggi e al food, negli ultimi anni è stata esponenziale. I blog hanno retto anche la battaglia con i social network e, anzi, questi ultimi sono stati sfruttati dai blogger per promuovere ancora di più i loro articoli in maniera ancor più virale.
Ma spesso e volentieri, chi ha un blog vorrebbe anche monetizzare (almeno per pagarsi l’hosting annuale). Vediamo quali sono alcuni metodi per cercare di guadagnare con un blog.
Ci tengo a premettere che avere un blog non significa che automaticamente diventerete ricchi. Per monetizzare a cifre da stipendio ci vuole molto lavoro, studio, tempo e perseveranza.
Guadagnare con un blog: come?
Di seguito, vi lascio una lista (in ordine di importanza) di alcuni strumenti o metodi per poter monetizzare con un blog:
- Affiliazioni o vendita di articoli (ad esempio Amazon Affiliate)
- Pay per Impression o Pay per Click
- Vendita di banner
- Ospitare guest post
- Donazioni
Affiliazioni
Se volete guadagnare con un blog, dovete utilizzare alcuni advertisers che procurino banner o simili per cercare di intercettare visitatori interessati. Ve ne elenco alcuni:
Amazon Affiliate
Chi è che non conosce o abbia mai comprato qualcosa su Amazon? Ma Amazon non è solamente un sito dove comprare. Per un blogger può essere un sito che offre l’opportunità di far comprare i prodotti presenti sul sito tramite link affiliato o banner posizionati sul proprio blog. Potete iscrivervi tramite questo link.
Come dicevo, si guadagna generalmente vendendo prodotti tramite link e banner. Puoi creare velocemente dei link utilizzando Site Stripe, una barra che compare (da loggato con account affiliato) in modo da inserirli in modo rapido nelle pagine del tuo blog.
Esiste anche un plugin per WordPress da poter installare per implementare in maniera veloce i prodotti sul proprio blog.
Le commissioni che Amazon offre per ogni prodotto venduto variano da paese a paese. Attualmente per l’Italia sono queste:
- 10% su abbigliamento, scarpe, valigie o simili, orologi, gioielli e “Amazon Moda”;
- 7% su sport, giocattoli, salute, cura della persona, cancelleria e ufficio, prima infanzia, auto, moto, bellezza, prodotti per animali, libri, ebook Kindle, casa e giardino;
- 5% su cucina, birra, vino, alcolici, musica, DVD/Blu-Ray, articoli alimentari, fai da te, strumenti musicali, industria e scienza, handmade e commercio;
- 3,5% su informatica, elettronica, fotocamere e videocamere, smartphone e cellulari, TV, home cinema, Videogiochi, console e software
- 3% su Kindle, intimo, abbigliamento notte, calze, collant e buoni regalo.
Il payout è fissato a 25 euro ed è si può riscuotere con buoni Amazon o bonifico.
Tradedoubler
Il punto di forza di questo sito è l’alto numero di sponsor con cui poter lavorare, di tantissime categorie diverse. Puoi avere un blog che tratta il tema dei viaggi, del food, di internet, di recensioni di elettronica e molto altro; con Tradedoubler troverai elementi grafici pubblicitari e link per ogni tema che tratterai nei tuoi post!
Potrai tranquillamente monetizzare facendo recensioni o consigliando prodotti linkandoli con il proprio ID affiliato creato tramite la piattaforma.
Puoi registrarti al programma publisher tramite questo link: http://www.tradedoubler.com/it/
Con Tradedoubler si può guadagnare con un blog, ma dipende comunque da te. Il mio consiglio è quello di creare post dedicati che promuovano un prodotto, magari che avete provato in precedenza per non sembrare troppo “markettari”… 😉
Booking.com
I blog di viaggi sono tantissimi, ma solo in pochi sfruttano ciò che questa famosissima OTA (Online Travel Agency) mette a disposizione per chi ha un sito o un blog.
Puoi iscriverti al programma partner affiliato tramite questo link: https://www.booking.com/affiliate-program/v2/index.html
Infatti, diventando affiliato, hai la possibilità di guadagnare sulle prenotazioni che passano attraverso il tuo ID.
Di solito, se non hai un blog che produce molte prenotazioni, Booking.com arriva a pagarti il 25% della commissione che lo stesso Booking trattiene all’albergatore: in pratica il 25% del 18% (o 20%).
Ad esempio, dal tuo sito passa una prenotazione di 100 euro; Booking trattiene il 18%, quindi 18 euro, e a te da il 25% di questi 18 euro, quindi 4,50 euro. Sembra poco, ma se hai un blog di viaggi che “macina” parecchie visite al mese e piazzi link e banner in modo strategico, ogni mese potresti riuscire a guadagnare una discreta somma!
Booking.com paga al raggiungimento della soglia di 100 euro.
Pay per Impression o Pay per Click
Google AdSense
Google AdSense è uno strumento di facile “installazione” (e gratuito) per guadagnare online con il proprio blog.
Il vantaggio di AdSense è che gli annunci nei banner pubblicitari che installerai sul tuo sito, in genere escono coerenti con il tema dell’articolo stesso. Una trovata geniale per catapultare l’interesse del visitatore sul banner che inserirai nei tuoi post.
Ci si può iscrivere tramite il proprio Google Account tramite questa pagina: https://www.google.it/adsense/start/
I guadagni sono pochi ma costanti. Potresti guadagnare anche solamente 1 centesimo al giorno se non inserisci gli annunci in posti strategici e ben visibili. Il payout è a 70 euro.
The Moneytizer
L’ho scoperto da poco. E’ simile a AdSense, ma è più performante in quanto a rendimento.
Forse i banner non sono accattivanti come quelli di Google AdSense, però si guadagna di più. Questo perchè è stato sviluppato un algoritmo che permette di mettere in competizione più di 50 partner pubblicitari su ognuno dei formati che puoi scegliere.
Un altro vantaggio di The Moneytizer è quello che puoi anche scegliere di fare pubblicità con il formato “skin”, cioè quello che vedi anche sui vari siti dei quotidiani online, quelli che abbracciano tutto l’esterno del contenuto del sito web per intendersi. Una pubblicità invasiva, ma che rende.
Puoi iscriverti tramite questo link: https://it.themoneytizer.com/
Esiste anche un plugin per WordPress per gestire alcuni formati pubblicitari da inserire nei widget. Puoi scaricarlo da qui: https://wordpress.org/plugins/the-moneytizer/
Esistono parecchi formati, come quelli classici:
- super banner alto (728×90)
- rettangolo alto (300×250)
- rettangolo grande (300×600)
- skycraper (120×600)
- rettangolo basso (300×250)
- wide skycraper (160×600)
- super banner basso (728×90)
- billboard (970×250)
Ma il plus è che puoi anche “installare” formati di grande impatto:
- skin (tutta pagina)
- footer o slide-in (posto automaticamente in basso dello schermo o su un lato)
- contenuti raccomandati (in basso ai tuoi articoli)
- native article auto (nel o sotto il testo del post)
Ci sono anche le pubblicità video:
- in text (tra due paragrafi del tuo post)
- pre roll
E anche quelle visualizzabili solo da mobile:
- footer (si posiziona automaticamente in basso allo schermo)
- interstitial (si piazza al centro della pagina all’apertura)
- over slide (sul lato dello schermo)
Insomma, un’ottima alternativa a Google AdSense. Provalo!
Vendita di banner
Può capitare che qualcuno voglia farsi pubblicità sul tuo blog. E’ difficile, ma può capitare. Allora perchè non farsi pagare per mettere un banner pubblicitario nella sidebar del blog?
Ognuno dovrà fare le sue valutazioni per quanto farsi pagare. Dipende da molti fattori. In ogni caso, non c’è una regola o una cifra precisa. Questo è un ottimo modo per guadagnare con un blog!
Ospitare guest post
Spesso capita ai blogger di ricevere mail di persone che vogliono “scrivere” per il vostro blog. Spesso sono agenzie di marketing, che tentano di trovare link buoni ed autorevoli da dirigere verso i siti dei loro clienti (lo faccio anche io) in una strategia ad ampio raggio di link building.
“Che bello! Qualcuno vuol scrivere un post sul nostro blog!!!
Non è tutt’oro quel che luccica. Mi raccomando, chiedi una cifra per ospitare un guest post! Come per la vendita di banner, non c’è una regola. L’unica regola da seguire è quella di pretendere che l’articolo sia unico sul web e che, ovviamente, tratti gli argomenti del tuo blog!
Donazioni
Avete mai visto un banner (ad esempio di PayPal) che compare all’improvviso, oppure piazzato nel footer o a fine articolo dove si chiede “offrimi un caffè” oppure “invia una donazione”. Ecco, questo è un metodo a costo zero e zero fatica per ricevere qualche spicciolo. In genere in Italia non funziona molto. Funziona invece molto di più all’estero, dove (forse) problemi per arrivare alla fine del mese non ce ne sono, o almeno ce ne sono meno che da noi… 🙂
Anzi, ti dirò di più: se ti sono stato finora d’aiuto e vuoi supportarmi donami anche una piccola cifra, offrimi uno Spritz! 🙂
Insomma, questi che ti ho elencato sono alcuni metodi per guadagnare con un blog. Metterai in atto qualche strategia? Scrivimelo nei commenti!
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Grazie per il commento. Continua a seguirmi!