Probabilmente, se sei qua, è perchè stai riscontrando un errore 500 su WordPress.
L’errore 500 è uno degli errori più frequenti e comuni del CMS WordPress, ed è anche uno di quelli che dà meno informazioni per capire dove sta il problema. Per principianti o blogger amatoriali (ma spesso anche per esperti), può essere motivo di frustrazione, per questo ti lascio questa piccola guida che in pochi passaggi può aiutarti nel risolvere l’errore 500 su WordPress.
Quali sono le cause dell’errore 500 su WordPress?
Vista la natura, come detto, generica dell’errore, non è semplice individuare le cause che portano a questo tipo di problema.
Generalmente capita dopo l’aggiornamento di un plugin o di un tema, ma a volte capita anche senza che venga aggiornato niente, quasi in modo inspiegabile. In realtà c’è sempre una ragione, ma spesso non dipende da un’azione manuale svolta dal webmaster.
Altre possibili cause dell’errore 500 sono ad esempio un problema sul file .htaccess, che potrebbe essere per qualche motivo corrotto, o il “Memory Limit” PHP troppo basso.
Controllare il file .htaccess
La prima cosa da fare quando si incorre in un errore 500 su WordPress è controllare che il file .htaccess sia integro.
Per fare ciò, puoi entrare via FTP nella directory principale del tuo sito web (tramite il pannello hosting o con un client come FileZilla o Total Commander) e rinominare il file .htaccess facendolo diventare ad esempio .htaccess_old (o chiamalo come vuoi, basta che ti ricordi poi qual è…).
Una volta rinominato il file, riprova a collegarti alla pagina principale del tuo sito web per verificare se il problema è risolto e quindi il sito viene visualizzato correttamente.
Se il problema è risolto, devi andare nell’area di amministrazione di WordPress, nella sezione “Permalinks” e cliccare il pulsante “Salva” senza modificare niente. Questa operazione andrà in automatico a creare un nuovo file .htaccess con le regole corrette di riscrittura degli URL per evitare spiacevoli errori 404.
Se precedentemente, sul file .htaccess corrotto, avevi scritto delle regole come ad esempio dei reindirizzamenti 301, ricordati di riportarle anche sul nuovo file .htaccess generato, altrimenti andrebbero perse.
Se questa soluzione non risolve l’errore 500, allora prosegui nella lettura.
Aumentare il Memory Limit PHP
Spesso questo errore viene generato quando si sta esaurendo il limite di memoria PHP.
Se l’errore viene fuori solamente quando cerchi di accedere all’area di amministrazione di WordPress o quando cerchi di caricare un’immagine, magari non pre-ottimizzata, puoi provare a utilizzare questo metodo:
- Crea un file di testo vuoto chiamato php.ini
- Incolla questa stringa di codice nel file: memory=64MB (o più se il problema sussiste ancora)
- Salva il file
- Caricalo nella cartella /wp-admin/ tramite FTP
In questo modo potresti aver risolto il problema.
Rimane il fatto, che comunque c’è qualcosa che sta esaurendo la memoria. Potrebbe trattarsi di qualche plugin che stai utilizzando oppure una funzione del tema.
Disattivare i plugin
Per verificare, puoi iniziare disattivando uno ad uno i plugin che stai utilizzando sul tuo sito WordPress e verificare ogni volta che il limite di memoria non venga superato. Potrebbe addirittura essere anche un problema di compatibilità tra più plugin.
Una volta trovato il plugin che dà il problema, oltre a disattivarlo temporaneamente, la cosa da fare è segnalarlo all’autore tramite il supporto.
Ri-caricamento del “core” di WordPress
Se nessuna delle precedenti operazioni ha un buon fine, non resta che tentare con il ri-caricamento del core di WordPress.
In pratica, non resta che andare sul sito web https://it.wordpress.org/ e scaricare un nuovo pacchetto del CMS.
Dovrai scaricare lo zip tramite il pulsante in alto a destra “Ottieni WordPress”, e scompattarlo sul tuo computer. Una volta estratto, dovrai caricare (e ovviamente sostituire) SOLAMENTE le cartelle wp-admin e wp-include. In questo modo NON perderai le informazioni già presenti sul tuo sito, ma potrebbe essere risolto il problema dell’errore 500 su WordPress.
Se il problema non è ancora risolto…
Chiedi al tuo fornitore di hosting
Se nessuno dei precedenti metodi non hanno funzionato, non ti rimane che contattare il tuo fornitore di hosting per ottenere ulteriore assistenza. Il supporto potrà verificare tutti i log del server e probabilmente individuare la causa dell’errore.
4 risposte
Hi, I have a problem with WordPress and to be exact with the sitemap, which the online validator tells me to be working and correct but Google Search Console keeps telling me “couldn’t to read”. The address is https://www.cartomanzia.fun/sitemap_index.xml
Buon pomeriggio e grazie di avermi contattato.
La sitemap funziona correttamente, quindi se è stata inserita correttamente dentro la Search Console di Google, non capisco come non possa leggerla.
Ricordo che va inserita solamente la parte di URL dopo lo slash (/), quindi “sitemap_index.xml”.
Ciao Giacomo, complimenti per il lavoro che fai con questo blog. Ti scrivo qui perché ho trovato uno status code 610 come risposta per il timeout di connessione. La cosa mi ha molto stranita, perché mi sarei aspettata un 504. Secondo le poche informazioni che trovo in rete, alcuni servizi cloud utilizzerebbero questo status 610 appunto a tale scopo, ma ti confesso di essere un po’ confusa in merito. Hai mai visto una cosa simile? Ma poi, che impatto può avere sul posizionamento nei motori di ricerca?
Buongiorno Teresa e grazie di avermi contattato.
L’errore 610 sembrerebbe effettivamente legato ad un servizio cloud. Personalmente non mi sono mai trovato ad affrontare un codice di errore di quel tipo, perché in genere i miei clienti sono principalmente su hosting “normali”… Se mai mi troverò ad affrontare un errore di questo tipo, non mancherò di scriverci un articolo! 🙂