Bella domanda… Partiamo dal presupposto che sarebbe raccomandabile che ogni business o azienda avesse la propria presenza online, ma in realtà non tutti i settori ne hanno realmente bisogno.
Dipende tutto dal proprio pubblico di riferimento (o target), da dove si trova e in che modo lo possiamo contattare.
Ci sono alcune aziende che non hanno una presenza su internet volutamente, oppure se ce l’hanno è perchè “su internet ci sono tutti, perchè io non dovrei esserci?”, ma magari è poco seguita o peggio per niente seguita. Spesso perchè l’attività online di questo tipo di aziende non incide in maniera sufficiente sul fatturato.
I settori che non necessitano di presenza online
Ci sono moltissimi esempi di business che non necessitano fondamentalmente di una presenza online:
- Club privati, che basano il proprio business sulla selezione da parte di loro stessi dei clienti, magari con inviti cartacei;
- Venditori ambulanti, per ovvi motivi;
- Persone che danno ripetizioni, che magari preferiscono (giustamente) lasciare annunci nelle bacheche delle scuole;
- Brand luxury, che hanno una clientela che arriva da sola o via passaparola;
- Alimentari o ortofrutta di paese, che ovviamente vanno per conoscenza o per quartieri;
- Molti altri…
In molti di questi casi, la presenza online non dico sia controproducente, ma probabilmente inciderebbe poco sull’incremento di fatturato e anzi, potrebbe anche riservare più spese che introiti via web.
Chi è che invece ne ha bisogno estremo?
Ovviamente, la presenza online è fondamentale per tutti quei settori che “vendono” servizi o prodotti a distanza, come ad esempio:
- Strutture ricettive;
- Portali turistici;
- Agenzie di viaggio;
- Negozi online (E-Commerce);
- Settore matrimoni;
- Blog di nicchia;
- Chi vende corsi online;
- e molto altro ancora…
Quindi, ricapitolando, la presenza online delle aziende non è fondamentale, ma azzarderei che un 90% dei settori lavorativi, nel 2019 la pretenderebbe. Se sfruttata bene, anche con azioni che possono fare direttamente i titolari di azienda, come ad esempio avere un blog aziendale o gestire la propria pagina Facebook (in maniera oculata e magari dopo aver frequentato un corso), potrebbe portare risultati quantomeno inaspettati.